Company Profile
Rannicchiati in un cantuccio scomodo e malsano di un piroscafo, partirono a milioni in cerca di fortuna. All’inizio del ‘900 è partito per l’America anche Sante Giarola, un giovane veronese di origini campagnole.
Dopo enormi sacrifici è ritornato alla sua amatissima Italia con un baule, un piccone e un piccolo gruzzolo in tasca. La terra che è riuscito ad acquistare, oggi genera pregiati vini, la cui eccellenza e unicità sono riconosciute in tutto il mondo.
Da cento anni le terre della famiglia Giarola sono coltivate a vigneto, un secolo di storie, tradizioni, insegnamenti, un patrimonio di valori, tramandati da generazione in generazione.
La storia della famiglia Giarola, risale al secolo scorso quando iniziarono a coltivare i propri vigneti sui pendii e nelle valli delle morbide colline moreniche. Mani sapienti di grandi lavoratori instancabili e un progetto comune di passione per la vite tramandata di padre in figlio. Nel 1968 Umberto Giarola iniziò la vinificazione delle sue uve, per vedere completata l’opera del padre maestro, raccogliere finalmente il succo di quel frutto e dargli un nome. Finalmente nascono i vini con il marchio “Giarola”. Mantenendo forti la passione, la dedizione e l’umiltà nell’amministrare l’azienda, oggi i figli di Umberto, Michele e Valeriano tengono le redini dell’azienda. Gli sviluppi dagli anni 90 ad oggi sono stati molteplici, dai vigneti alla cantina, un connubio perfetto fra tradizione e innovazione.
L’azienda agricola Giarola si trova a Palazzolo di Sona, provincia di Verona, tra le morbide colline, in prossimità del Lago di Garda. Nelle giornate più limpide, dai vigneti del Monte Cristo si intravede il luccichio dell’acqua del Lago. Queste terre moreniche rivestono una particolare importanza storica poiché trovano le loro origini nel periodo glaciale del Quaternario quando il ghiaccio si ritirò, triturò rocce e detriti trasformandoli in argilla e grana finissima, ideale per la coltivazione della vite e quindi produrre vini pregiati.
Il clima mite e temperato e la posizione strategica dell’entroterra gardesano, dove i ricami del sole e delle brezze ritagliano il giusto clima per una vegetazione rigogliosa, sono gli elementi determinanti che hanno portato alla denominazione d.o.c. e d.o.c.g. dei terreni di produzione dell’azienda.
Negli anni, grandi investimenti in terreni, macchinari e personale sono stati fatti non solo per ingrandire l’azienda, ma anche per affinare le tecniche di coltivazione delle uve e produzione del vino. La bellezza della vite è che sia una delle piante rampicanti più resistenti e adattabili del regno vegetale e una delle piante più coltivate nel nostro Paese.
“Rispetto per l’ambiente e amore per la natura”. Con questi principi ben saldi l’azienda è sempre riuscita ad essere al passo con i tempi e attenta alle innovazioni.
La gran parte degli ettari vitati della famiglia sono stati rinnovati, e sostituiti con il sistema di allevamento a doppia cortina con densità di 6.000 piante per ettaro, che garantisce una produzione di ottima qualità e richiede una bassa disponibilità idrica. Nuove tecniche vengono inserite, come il metodo di irrigazione controllata sotto chioma in caso di siccità per evitare stress alle viti mantenendo integra la qualità delle uve. Di notevole importanza rivestono le ripetute analisi del terreno e delle foglie per accertare la corretta presenza di tutti gli elementi nutritivi necessari ad un equilibrato sviluppo della pianta.
Tutto ebbe inizio dalla cantina sotto casa, dove Umberto Giarola custodiva gelosamente una piccola produzione di vino, in qualche barrique e cisterna di vino sfuso. I primi clienti sono prevalentemente privati, ma data la vicinanza al lago arrivano anche i primi stranieri che portano Giarola anche all’estero. Incremento delle vendite e aumento della produzione, fu così che negli anni 70 iniziarono i primi lavori di ampliamento. Ultimo a gennaio 2018 quando l’impianto di imbottigliamento è stato completamente sostituito da un nuovo impianto automatizzato di ultima generazione.
Oggi la struttura della cantina permette una delicata vinificazione e la perfetta maturazione dei vini, grazie a una temperatura ideale. La cantina è fondamentale nel portare a termine il lavoro nato nei vigneti. Dopo il raccolto, ogni grappolo viene controllato e selezionato prima della vinificazione, conservazione e dell’affinamento. Importanza fondamentale è la grande attenzione che viene dedicata a tutti i processi produttivi in cantina, così come l’esperienza, la sensibilità e l’intuito dell’enologo. Tradizione e innovazione sono il perfetto connubio tra Umberto e Valeriano Giarola, due generazioni di enologi che insieme riescono nel nobilitare i peculiari pregi di ogni varietà di uva durante la vinificazione cercando di esaltarne le note aromatiche conferite dall’affinamento in botti di legno o d’acciaio. Produzioni di qualità hanno portato Giarola ad esportare in 25 paesi nel mondo.