La 18esima edizione del salone di Pitti Immagine dedicato alle eccellenze gastronomiche italiane supera di slancio le attese della vigilia: 8.500 compratori italiani ed esteri (+19% sul 2024) hanno avviato, coltivato e consolidato rapporti di lavoro con 770 produttori della più alta qualità. In totale sono stati oltre 12.300 i visitatori in tre giorni. Viva soddisfazione per la presenza del Ministro dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare Francesco Lollobrigida
La 18esima edizione di Taste non ha tradito le aspettative: con 770 espositori e 8.483 buyers (di cui 892 esteri, +23.5% rispetto allo scorso febbraio), la manifestazione di Pitti Immagine registra un nuovo record di presenze e consolida la leadership tra le manifestazioni dedicate alle piccole imprese italiane – familiari, artigianali, industriali – di eccellenza: la parte migliore dell’agroalimentare nazionale e delle specificità territoriali del Paese.
Sull’affluenza dei compratori (negozi specializzati, distributori e importatori, department store, professionisti dell’horeca, ristoratori, chef ed esperti delle materie prime) va intanto detto che l’aumento del 19% rispetto all’edizione del 2024 riproduce lo stesso aumento che lo scorso anno venne registrato rispetto al 2023… E i quasi 900 compratori esteri fanno un balzo addirittura di quasi il 24%, in rappresentanza di oltre 60 paesi. Ai primi posti troviamo Francia, Germania, Stati Uniti, Svizzera, Gran Bretagna, Spagna, Austria, Belgio, Olanda, Turchia; da segnalare anche le presenze dell’Est europeo e di tanti mercati extra continentali: Australia, Giappone, Canada, Corea del Sud, Singapore, Thailandia, Emirati Arabi e Arabia Saudita, Messico, Brasile, Nuova Zelanda.
Complessivamente, considerando anche agenti, rappresentanti e fornitori, gli oltre 600 tra giornalisti e operatori media e il pubblico di appassionati gourmet entrati in Fortezza nei tre giorni, Taste ha raggiunto e superato quota 12.300 visitatori.