Il nome “DAMA” deriva dall’unione di Davide e Martina, che hanno messo insieme le conoscenze, derivanti dal percorso professionale di entrambi nel mondo del riso, per creare qualcosa di unico. Competenze diverse acquisite con esperienze di vita diverse, che però si completano e si compensano, permettendo a DAMA di fornire ai propri clienti solo il meglio del meglio.
La nostra mission è quella di realizzare un riso naturale, di pregio, che con la sua autentica semplicità trasformi ogni occasione in un grande avvenimento. 
Vogliamo che chi sceglie il Riso Dama lo faccia consapevolmente e condivida con noi i temi del piacere che deve offrire la qualità naturale del riso.
Seguiamo minuziosamente ogni fase della filiera, a partire dalla scelta dei nostri agricoltori, alla programmazione delle loro produzioni secondo standard qualitativi sostenibili, fino alla selezione delle migliori partite di riso raccolto e di tutto il ciclo produttivo in riseria. 
Per ogni varietà abbiamo scelto accuratamente UN produttore, non semplice fornitore ma un Alleato con cui condividiamo il rispetto per il lavoro, per la terra, per la materia prima.  In piena controtendenza rispetto ai nostri competitors, non vogliamo coltivare il nostro riso; la nostra ambizione, infatti, è quella di cambiare la cultura del riso con i suoi numerosi stereotipi: la “tuttologia” non è una scienza esatta, né tantomeno garanzia di alta qualità, ma la specializzazione sì. Per questo motivo, dopo anni di presenza nel settore e di esperienza in ogni step della filiera, abbiamo deciso di specializzarci nella selezione di risi e risicoltori che corrispondano ai nostri parametri. Il riso deve essere coltivato dagli agricoltori, perché sono loro che hanno le competenze necessarie per poterlo fare al meglio. 
Negli anni, abbiamo imparato che la terra può cambiare anche solo tra paesi confinanti, e di conseguenza cambia il riso prodotto, che assorbe minerali e nutrienti presenti all’interno del terreno. Abbiamo imparato anche che, una volta raccolto, il riso deve essere essiccato a bassa temperatura per non subire shock termici e lentamente fatto ritornate a temperatura ambiente.
Questa filosofia si estende anche alla fase di lavorazione: essere un bravo pilatore non è cosa da tutti, sono necessari anni di esperienza per avere la sensibilità di lavorare il chicco senza creare traumi. Il riso è estremamente delicato, sbalzi di calore, di umidità, di pressione possono influire sulla lavorazione ed un bravo pilatore deve comportarsi di conseguenza. Non sempre vi sono regole e procedure da seguire, gran parte del lavoro di chi è in riseria è fatto di passione, manualità, sensibilità e conoscenze intrinseche derivate esclusivamente dall’esperienza.