LUSINGA
Editoriale
Edizione 15
17.03.2022
ABBECEDARIO DELLA SPESA
Le parole da mettere in Dispensa
Se si volessero seguire le regole di economia domestica, prima di andare a fare la spesa bisognerebbe aver terminato tutto quello che c’è in frigorifero; oppure andare a stomaco pieno e non cedere alla tentazione di fare scorte di cibi che non si è abituati a consumare. Insomma: aspettare e resistere. Eppure abbiamo deciso di mettere in Dispensa la parola LUSINGA. L’etimologia non lascia scampo, deriva infatti dal provenzale – lauzenga – che vuol dire bugia. In senso più ampio la lusinga è un invito, una persuasione o una carezza che si mette in atto (più o meno volontariamente) per indurre qualcuno a fare una certa cosa. “Sono lusingato”, dice chi è particolarmente compiaciuto e soddisfatto di cedere a una lusinga, e quindi di non resistere e nemmeno di aspettare. 
Torniamo alla spesa: camminare tra gli scaffali pieni di prodotti di qualità che vogliono attenzione e chiedono di essere messi nel carrello, non è forse come addentrarsi in un sentiero di lusinghe dove è un piacere il gioco reciproco di seduzione? 
Prendiamo per esempio una crema spalmabile o uno degli altri prodotti a base di Nocciola del Piemonte IGP di Corilu, nel gusto si ritrova anche l’essenza di questo progetto realizzato da un gruppo di coltivatori locali, da sempre amici nella vita, che hanno deciso di collaborare insieme per creare qualcosa di buono. 
Domodimonti, invece, è una società agricola marchigiana che si pone l’obiettivo di produrre vini in armonia con la natura, applicando metodi di agricoltura biologica, lavorazioni a mano e rigorosa selezione delle uve.
È certamente intrigante il nome Frutta Nuda, e di fatto in queste marmellate c’è solo frutta biologica, non ci sono conservanti, coloranti né ovviamente aromi artificiali. Ci sono invece il sapore, il colore e la consistenza della frutta fresca. Quindi, come dicono nel loro claim: “Sii audace, prova e assapora il brivido dolce dell’unicità”
Se la lusinga fosse un animale sarebbe senza dubbio una sirena. Di quelle che per resistere tocca farsi legare all’albero della nave come Ulisse, ma perché tanta pena? 
Quindi spostandoci nel reparto “mare”, la nostra spesa non dovrebbe resistere al richiamo di Shark – una bottega del pesce specializzata nella produzione artigianale di salumi di pesce, come la bresaola di tonno rosso, il lonzino di spada affumicato, il “roastfish”, la salsiccia di pesce, il salmone marinato, la soprassata e il bacon di polpo e tanto altro. Nell’acqua dolce invece troviamo la trota affumicata di Altura, una rete all’interno della quale è bello farsi intrappolare e che unisce gli allevatori più virtuosi delle Alpi di Valle d'Aosta e Piemonte e i loro piccoli allevamenti a bassa densità, che convivono con l'ambiente che li circonda e rispettano la trota, lasciandole spazio e tempo per crescere con un alimentazione naturale. Ma le lusinghe sono anche i piaceri che ci concediamo, come per esempio un buon caffè di MokaJenne - tra le prime torrefazioni nate in Italia che grazie alla passione alla tenacia nel tempo hanno contribuito a dare luogo a un patrimonio insostituibile di cultura artigianale ed eccellenza produttiva – o un cioccolato Ziccat, marchio torinese che dal 1958 vuol dire qualità con i suoi gianduiotti e praline, tavolette e creme di ogni gusto e formato. Posso resistere a tutto, diceva Oscar Wilde, tranne che alle tentazioni.

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