Sotto il sole della TOSCANA
Tra Pisa, Firenze e lo splendido mare della Costa Etrusca sorge la Tenuta Bellavista Insuese.
Ci troviamo nel Comune di Collesalvetti, alle porte di Livorno: qui, tra pianure, colline, boschi e laghi, si sviluppano 700 ettari completamente biologici immersi nella tipica campagna toscana.
Le peculiari caratteristiche della Tenuta sono valse una “menzione speciale” nell’edizione 2017 del concorso nazionale “Fabbrica del Paesaggio” organizzato sotto il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO.
Chi siamo
La Tenuta Bellavista Insuese è un’azienda agricola a gestione familiare, nata nel 1980. In questi 40 anni, la Famiglia Vitarelli, proprietaria della Tenuta, ha sposato appieno la filosofia del biologico: lo dimostrano le coltivazioni che si estendono per centinaia di ettari nel territorio del Comune di Collesalvetti (Livorno), rappresentando una vera “porta della Toscana” tra l’azzurro del mare della Costa Etrusca e il retroterra che conduce a Firenze e Pisa. Integrate con le coltivazioni biologiche,
 la Riserva naturale Regionale “Oasi della Contessa”, facente parte anche della Riserva MaB UNESCO “Selve Costiere di Toscana”, 
due riserve di caccia,
 ben sette laghi e colline contraddistinte da boschi incontaminati.
Una cornice di grande pregio ambientale in cui la mano dell’uomo ha apportato valore aggiunto. Anche il patrimonio immobiliare esistente, fatto di cascine e casolari tipici della campagna toscana, si integra alla perfezione col verde delle nostre colline e l’azzurro del cielo e dell’acqua, elementi questi che permeano l’essenza della Tenuta Bellavista Insuese. 
Uno scrigno naturalistico e paesaggistico unico nel suo genere, ad appena 15 minuti di distanza dall’Aeroporto Internazionale di Pisa e dallo Scalo marittimo di Livorno, con gli svincoli della autostrada A12 e della Strada di Grande Comunicazione Fi-Pi-Li a poco più di 5 km.

Coltivazioni e produzioni
Le colline che accolgono filari di ulivi e i campi destinati alla coltura del grano antico, caratterizzano in modo inconfondibile il paesaggio della Tenuta Bellavista Insuese. Le coltivazioni agricole totalmente biologiche che qui trovano dimora, ci hanno permesso di sviluppare negli anni produzioni di assoluta eccellenza, a partire dalle farine di grani antichi. 
Siamo stati precursori nella riscoperta delle varietà di frumento originarie ed abbiamo scelto con convinzione di destinare oltre 300 ettari di terreni seminativi alla coltivazione di grano Verna, Gentil Rosso e Triticum Turanicum seguendo i vecchi e sani principi della rotazione e del sovescio. 
23 ettari sono invece coperti da splendidi olivi, con oltre 7000 esemplari delle tipiche cultivar toscane (frantoio, moraiolo e leccino) da cui estraiamo l’ottimo olio extravergine d’oliva biologico “Olea”. 
Inoltre, trovano spazio sui terreni della Tenuta coltivazioni di pregio quali quelle di ceci, lenticchie e lino e colture sperimentali come quella dell’amaranto.



Aree naturali 
Il nostro marchio distintivo è stato da sempre quello di indirizzare l’attività dell’uomo nella valorizzazione delle peculiarità naturali insite nel luogo. È per questo motivo che abbiamo deciso, fin dal 1980, di utilizzare un preesistente bacino idrografico, con la sorgente naturale che alimenta il Lago Filippo, dando vita ad altri 6 laghi artificiali, tra i quali spicca il Lago Alberto.
Situato al centro della valle di Stigliano, incastonato tra verdi boschi e percorsi naturalistici, il Lago Alberto si presenta come area attrezzata polifunzionale per accogliere eventi sportivi, enogastronomici e culturali: tra tutti, l’appuntamento estivo con l’“Opera al Lago”, evento di grande spessore, apprezzato ben oltre i confini locali. 
L’elemento dell’acqua trova sfogo anche nella Riserva Naturale Regionale “Oasi della Contessa”: 20 ettari di aree palustri inserite nella Riserva MaB UNESCO “Selve Costiere di Toscana”, che ospitano specie uniche di avifauna e in cui poter vivere l’esperienza magica del birdwatching ed escursioni mozzafiato. Il tutto, all’immediato confine con il Parco Regionale di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli (www.parcosanrossore.org). 
La Tenuta vede inoltre al suo interno un’area destinata a ricovero di cavalli e maneggio, percorsi per mountain-bike e trekking e, infine, due riserve di caccia (l’Azienda Insuese e l’Azienda Poggiolitone) in cui è possibile praticare sia attività venatoria che l’addestramento dei cani.


Ricettività
La Tenuta Bellavista Insuese ha scelto di puntare molto sull’accoglienza, differenziando forme e modi di ricettività affinché ognuno possa sentirsi “a casa” una volta varcato il confine della proprietà. 
Due grandi casolari tipici toscani, recentemente ristrutturati secondo le fedeli caratteristiche architettoniche dei primi del ‘800, offrono una pluralità di sistemazioni in grado di soddisfare qualsiasi esigenza. 
Lo “Spondone” domina la collina omonima ed è location ideale per eventi e ricevimenti: un unico, ampio e confortevole appartamento al primo piano, con grande salone con focolare e cucina attrezzata, 5 camere (triple e doppie) e 4 bagni. Al piano terra, ampi spazi per eventi privati, cerimonie, matrimoni, team building con una spaziosa e professionale cucina per la ristorazione. All’esterno, ampio giardino con  piscina da cui si gode di una vista panoramica mozzafiato, un grazioso gazebo vista boschi e un altro gazebo più grande, sul lato opposto. 
La “Rondinaia” è invece composta da 5 appartamenti, con piscina e giardino dedicato. Posizionata ai piedi di una collina coltivata con tipici ulivi toscani, è collegata all’osteria “Biostè”, ristorante che si offre a ospiti e visitatori come porta d’ingresso della Tenuta per una fermata all’insegna del gusto e dei sapori di una volta, in puro stile toscano.
Completa l’offerta la storica area della Fattoria “Villa Orsini” composta da 2 appartamenti molto ampi che si sviluppano al piano terra, primo e sottotetto con annesso resede. Attuale centro direzionale della Tenuta, è già strutturata per ospitare laboratori, presentazioni e iniziative varie.


Casolari, strutture e immobili
All’interno della Tenuta Bellavista Insuese, oltre ai già citati casolari già oggi destinati alla ricettività e accanto agli spazi attrezzati del Lago Alberto, si trovano anche numerose altre opportunità immobiliari, tutte già inserite all’interno di un Piano di Miglioramento Agricolo aziendale, dunque immediatamente valorizzabili senza rallentamenti dovuti a ulteriori iter burocratici. 
Dalla “Casa di Caccia” Insuese, ai numerosi poderi da ristrutturare, ben 12, disseminati sulle nostre colline. Accanto ad essi, casolari già ristrutturati, come la “Casa di Gastaldin” o le abitazioni limitrofe alla Rondinaia, spazi logistici pronti all’uso (oltre 7mila mq di capannoni) e persino impianti sportivi omologati, come il campo di calcio “Ido Bosco” di Via delle Vedute.