Pitti Taste celebra la sua 13 edizione con un focus dedicato al FORAGING, ovvero come raccogliere e cucinare piante selvatiche e tutto ciò è nel suo habitat naturale. Alghe, erbe, arbusti, licheni, semi, resine, radici, scelti nel rispetto dell’ambiente e della sicurezza personale protagonisti di un Ring e di una serie di eventi curati da Pitti Immagine in collaborazione con Wood*ing, Wild Food Lab, il laboratorio di ricerca animato da Valeria Mosca.
Il cibo selvatico, disponibile nei nostri ecosistemi, è un’importante risorsa alimentare e culturale esistente a impatto quasi nullo sul pianeta. Conoscere la possibilità di utilizzarlo riavvicina alla nostra identità nella sua forma più autentica e apre a sperimentazioni culinarie di alto livello contemporaneo, in linea con la salvaguardia ambientale. Un modo di comprendere la complessità con cui il cibo si lega alla nostra esistenza, alla salute del pianeta terra e dei suoi equilibri.
Il cibo selvatico, disponibile nei nostri ecosistemi, è un’importante risorsa alimentare e culturale esistente a impatto quasi nullo sul pianeta. Conoscere la possibilità di utilizzarlo riavvicina alla nostra identità nella sua forma più autentica e apre a sperimentazioni culinarie di alto livello contemporaneo, in linea con la salvaguardia ambientale. Un modo di comprendere la complessità con cui il cibo si lega alla nostra esistenza, alla salute del pianeta terra e dei suoi equilibri.